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Rivista: Applicando
Data pubblicazione: Giugno 2008

Pillolibri

Dopo aver dato un’occhiata alla Web Suite CS3, due mesi fa, torniamo a parlare di Flash CS3 concentrandoci sulle nuove funzionalità. Va detto in primo luogo che questa versione è molto diversa dal suo predecessore. La prima cosa che salta all’occhio, e che analizzaremo bene in dettaglio, è l’interfaccia, ridisegnata armonicamente seguendo gli altri applicativi della CS3. Poi è la volta dei tool, che si arricchiscono del nuovo strumento penna derivato da Illustrator. Come segno dell’integrazione è poi possibile importare i file PSD di Photoshop in maniera nativa, preservando numerose caratteristiche originali. C’è poi una serie di comandi che aiutano nello sviluppo di animazioni ripetitive, e gettano le basi per un migliore confronto tra la figura del designer, che usa Flash prettamente usando i fotogrammi chiave, e  lo sviluppatore, che predilige l’utilizzo di codice ActionScript. Last but not least, vedremo alcune novità anche sulla parte video.

 

L’interfaccia: praticità ed ergonomia

La nuova interfaccia di Flash è in linea perfetta con quelle usate in tre altri programmi targati CS3: Illustrator, Indesign e Photoshop. Adottanto questa soluzione, Adobe ha dato una grande aiuto agli utenti di Flash, che ora possono tranquillamente passare da un software all’altro, senza traumi o difficoltà di adattamento. Trovare gli elementi base dell’interfaccia nelle stesse posizioni è già un bel vantaggio, ulteriormente potenziato dai nuovi pannelli ridimensionabili, che con un semplice clic si aprono mostrando tutti i loro  strumenti e funzionalità. Se a questo si aggiunge l’ipotesi di utilizzo di due monitor, il vantaggio diventa assoluto, potendo collocare su uno dei due schermi tutti i pannelli aperti, e sull’altro l’intera area di lavoro del documento attivo.

Ridimensionamento pannelli flash cs3

Fig. 1 – Confronto tra diverse modalità di ridimensionamento dei pannelli

Un ulteriore vantaggio è dato dalla possibilità di configurare a piacimento l’area di lavoro, gestendo quindi più layout, coerentemente con fasi più orientate al codice o al design. È sufficiente aprire il menu Finestra > Area di lavoro, dal quale si possono memorizzare e richiamare i vari layout.

Configurazione area di lavoro flash cs3

Configurazione area di lavoro flash cs3

Configurazione area di lavoro flash cs3

Fig. 2 – Diverse configurazione del layout per un medesimo progetto

Un ulteriore nota di merito va ad una funzione relativa alla Linea temporale: per la gioia di molti sviluppatori è ora possibile rimuoverla dalla finestra documento, trasformandola in un semplice pannello, che può comodamente essere ridotto a icona insieme agli altri. Basta aprire il piccolo menu a comparsa presente in alto a destra nella linea temporare ed impartire il comando Posizione > Sgancia dal documento. Per ripristinarla è sufficiente dare il comando Posizione > Sopra il documento.

Sganciare linea temporale flash cs3

Fig. 3 –  Il comando per sganciare la linea temporale dal documento corrente

Finalmente uno strumento penna degno dei migliori illustratori

Fa capolino in Flash CS3 un nuovo strumento penna. In realtà questa non è una novità per chi già conosce Illustrator CS3, poichè si tratta del medesimo strumento. La novità risiede infatti nella capacità di creare ora illustrazioni vettoriali in maniera più articolata  e precisa. Grazie alla gestione delle curve di bezier, e alla presenza delle medesime abbreviazioni da tastiera di Illustrator CS3, molti utenti di ques’ultimo potranno finalmente disegnare gli artwork direttamente in Flash. Questo non significa che bisogna abbandonare Illustrator CS3 per il disegno: rimane indubbiamente il software principe per il design; però, grazie alla stretta integrazione che ora i due software hanno è possibile passare a Flash artwork complessi realizzati in Illustrator, mantenendo inalterati livelli, oggetti, gruppo e molte altre caratteristiche.
Ma torniamo allo strumento penna ora e vediamo come sia possibile creare una semplice forma ad “S”. Si sceglie lo strumento penna (la scorciatoia da tastiera è “P”). Si fa clic sull’area di lavoro, e senza rilasciare il tasto del mouse, si trascina il puntatore verso l’alto. Si rilascia il tasto del mouse. Ci si sposta quindi a destra del punto originale e si compie la stessa operazione, muovendosi verso il basso, fino a che non si è soddisfatti della curva ottenuta. Si può quindi continuare aggiungendo altri punti. Per terminare si fa doppio clic sull’ultimo punto disegnato. Successivamente su può usare lo strumento Sottoseleziona per modificare le curve, a partire dai nodi creati.

Strumento penna flash cs3

Fig. 4 –  Usare lo strumento penna per disegnare delle curve

Da Photoshop a Flash: il sogno di molti designer

Continuando nella carrellata di novità, non si può non rimanere piacevolmente contenti, dal livello di integrazione raggiunto con Photoshop. Grazie ad un wizard specifico è infatti possibile, finalmente, importare file PSD in Flash CS3, mantenendo intatti livelli, filtri di livello e molto altro ancora. Durante la procedura è necessario decidere come trattare adeguatamente i livelli, indicando se devono essere mantenuti in forma vettoriale, oppure come bitmap appiattite. A seconda del tipo di oggetto è poi definire ulteriori caratteristiche. Ad esempio, se nel file di Photoshop è presente un testo, è possibile mantenerlo modificabile in Flash, impostando correttamente l’opzione Testo modificabile. È poi bene ricordare che per poter aggiungere qualsiasi tipo di interazione in Flash, è necessario che gli elementi vengano trasformati in Clip o Pulsanti. Per questo motivo, in fase di importazione PSD, è necessario convertire correttamente gli oggetti in Clip filmato, aggiungendo un nome specifico.
Per quanto riguarda l’ottimizzazione delle immagini va detto che Flash importa i file PSD nella misura originale, applicando poi una compressione JPEG. Questo ci dice che non possiamo arbitrariamente importare un documento di Photoshop a 300 DPI in Flash! Bisogna prima ridurlo nelle dimensioni, portandolo almeno a 72 DPI, o, comunque, adeguandolo alle dimensioni reali che vogliamo ottenere in Flash. Per quanto riguarda l’ottimizzazione JPEG, è possibile lasciare invariata l’impostazione di base del documento Flash, oppure, inserire un valore di compressione arbitrario per ciascun elemento. L’ordine dei livelli può inoltre essere mantenuto come nel file di Photoshop, attivando l’opzione Colloca livelli nella posizione originale. Last but not least, è possibile adeguare l’area di lavoro di Flash, facendola corrispondere alla dimensione del file PSD importato, l’opzione Imposta dimensioni stage uguali al quadro di Photoshop.

Importazione file photoshop in flash cs3

Fig. 5 –  La maschera di importazione per i file di Photoshop

Importazione nativa di file da Illustrator

L’integrazione non si ferma solo a Photoshop ovviamente. È possibile fare la stessa cosa anche con file di Adobe Illustrator, passando attraverso una maschera di importazione del tutto simile a quella di Photoshop. In questo caso si segnala un ulteriore opzione: Importa simboli inutilizzati, che permette appunto di trasferire in Flash, tutti quegli elementi presenti nella libreria di Illustrator, ma non realmente usati nel documento. Ovviamente, questi elementi, vengono trasferiti a loro volta nella libreria di Flash CS3.

Importazione file illustrator in flash cs3

Fig. 6 –  La maschera di importazione per i file di Illustrator

Confronto aree di lavoro flash cs3 illustrator cs3

Fig. 7 – Confronto tra applicativi: un file di illustrator, importato in Flash, appare del tutto identico all’originale

Rifacciamo il trucco ai componenti

I componenti di Flash permettono all’utente medio di realizzare funzioni e compiti altrimenti difficili da ottenere, per via della necessaria programmazione ActionScript sottesa. Grazie quindi alla libreria dei componenti presente all’interno di Flash si possono aggiungere elementi di interfaccia (pulsanti, checkbox, barre di scorrimento, ecc.) ed elementi per la gestione video in pochi passaggi. Tradizionalmente però, questi componenti, non sono mai stati semplici da modificare a livello grafico. In Flash CS3 l’operazione si “skinning” è diventata ora estremamente semplice. È sufficiente fare doppio clic su qualsiasi componente per accedere ai diversi stati in un unica schermata. Si sceglie lo stato da modificare e lo si modifica a piacimento, ridisegnandolo secondo i propri gusti. In questo modo diventa davvero facile aggiungere quel grado di personalizzazione ad elmenti di interfaccia che normalmente sono piatti e del tutto simili tra loro.

Componente combobox flash cs3

Fig. 8 – Dettaglio dello skinning per il componente Combobox

Copia movimento: una “killer” function

Tra le varie novità di Flash ce ne sono due che faranno la felicità di designer e sviluppatori. In genere dicendo una cosa del genere ci si aspettano funzioni diametralmente opposte, dedicate appunto da un lato al codice, dall’altro al design. Invece, in questo caso, mi riferisco ad una medesima funzione, che può però essere usata in due modi: Copia movimento. Prima di tutto dedichiamoci ai vantaggi per i designer. Uno dei principali problemi quando si creano animazioni interpolate sui fotogrammi è che sono quasi del tutto impossibili da replicare. In pratica, se si è animato un determinato oggetto, ad esempio un bicchiere, è quasi del tutto impossibile, riutilizzare il movimento associandolo ad un altro oggetto. Quando dico impossibile, intendo dire che i passaggi a compiere, anche in relazione al numero di fotogrammi chiave presenti nell’animazione, possono essere così tanti da scoraggiare anche il più agguerrito utente. Per questo motivo, ritengo il comando Copia movimento una vera è propria “killer” function! vediamo in dettaglio come funziona.

Ipotizziamo di aver realizzato l’animazione di una foto usando l’interpolazione dei fotogrammi. Ora dobbiamo creare un nuovo documento con una nuova immagine, che però deve compiere lo stesso movimento. Si evidenziano tutti i fotogrammi interessati dall’animazione, facendo clic sul livello in cui questa si evolve.

Copia movimento in flash cs3

Fig. 9 – Si copia il movimento dal livello di origine

A questo punto si impartisce il comando Modifica > Linea temporale > Copia movimento (oppure control+clic sui fotogrammi). In questo modo, Flash ha memorizzato una copia del movimento. Ora ci spostiamo su un altro documento. Si evidenzia il livello su cui giace la nuova foto da animare e si impartisce il comando Modifica > Linea temporale > Incolla movimento.

Incolla movimento in flash cs3

Fig. 10 – Si incolla il movimento nel livello di destinazione

In questo modo, abbiamo replicato l’animazione applicandola alla nuova foto. C’è pero da fare una considerazione: l’animazione ha origine dal punto in cui si trova la foto, nel momento in cui viene incollato il movimento. Questo significa, che per replicare perfettamente i movimenti, gli oggetti devono trovarsi nelle medesime posizioni di origine. Ad esempio, nel nostro caso, la foto che emerge dal basso, parte sempre al di fuori dell’area di lavoro. Se così non fosse, il movimento verrebbe sì copiato, ma la posizione della foto sarebbe completamente spostata rispetto al movimento originale.
La procedura che abbiamo appena descritto è già di per se molto utile, perchè permette, appunto, di riutilizzare i movimenti interpolati di un documento su qualunque altro. La procedura che vi spiego ora è però ancor più interessante, e si inserisce direttamente nel contesto di lavoro che spesso, designer e sviluppatori, si trovano a condividere.  In genere in un normale flusso di lavoro Flash c’è chi si occupa di grafica ed animazione e chi si occupa di interazione tramite ActionScript. Spessissimo quest’ultimi devono integrare nei propri script gli elementi di design provenienti dai grafici. In molti casi non si tratta di semplici artwork statici, bensì di animazioni interpolate sui fotogrammi. Mettiamo subito in chiaro che per un “coder” di Flash le animazioni interpolate sono come le bestemmie! Loro preferiscono realizzare qualunque movimento tramite i comandi ActionScript, perchè così si ottengono animazioni più fluide e i file SWF sono più leggeri... e non gli si può dar torto.
Quindi, per mettere pace tra i due “contendenti” arriva il comando Copia movimento come ActionScript 3.0. La prima parte della procedura è identica: si seleziona il livello che ospita l’animazione interpolata, salvo poi impartire il comando Modifica > Linea temporale > Copia movimento come ActionScript 3.0. A questo punto viene mostrata una finestra di dialogo nel quale Flash ci richiede un nome di istanza da utilizzare nel codice ActionScript. Se l’oggetto da cui stiamo copiando il movimento già ne ha una la vedremo trascritta nella casella bianca del messaggio di richiesta, altrimento dobbiamo inserirla noi.

Istanza copia movimento flash cs3

Fig. 11 – La prima cosa da fare è inserire un nome di istanza per copiare il movimento in ActionScript.

A questo punto possiamo spostarci sul documento in cui dobbiamo copiare il movimento. Si evidenzia l’oggetto a cui attribuire il movimento, si apre il pannello Proprietà e nella casella Nome istanza si inserisce lo stesso nome usato nella finestra precedente.

Istanza copia movimento flash cs3

Fig. 12 – Il nome dell’istanza deve coincidere con quello usato per copiare il movimento in ActionScript

Per terminare il lavoro è necessario incollare il codice ActionScript che è stato generato a partire dal movimento. Si crea quindi un nuovo livello superiore (Inserisci > Linea temporale > Livello). Si evidenzia il primo fotogramma del nuovo livello e si apre il pannello Azioni (Finestra > Azioni). Si fa clic nella parte destinata al codice, che è vuota e si impartisce il comando Incolla (Mela+V, oppure control+clic, Incolla).

Codice actionscript copia movimento flash cs3

Fig. 13 – Per completare la procedura è necessario incollare il codice ActionScript nel primo fotogramma del livello azioni

Qualche ritocco alla sezione video

Il modulo di importazione video ha ricevuto una sorta di spolverata, niente di eclatante, giusto qualche modifica per renderlo più funzionale. Dal punto di vista delle performance non ci sono novità, poichè i risultati di qualità/compressione raggiunti con il codec On2VP6 in Flash 8 non necessitavano di ulteriori miglioramenti. Cambia invece il layout della finestra di importazione, che è stata riorganizzata e divisa in sezioni. Idealmente, le sezioni  rispecchiano la linea da seguire quando si importa un video: definizione della qualità del video, impostazioni audio, inserimento di eventuali cue point, ritaglio e ridimensionamento.

Finestra importazione video flash cs3

Fig. 14 – La finestra di importazione video è stata riorganizzata in sezioni

Sul versante della codifica l’aggiunta del comando di deinterlacciamento farà felici alcuni utenti... in realtà solo quelli americani. in effetti in Adobe si sono “dimenticati” di inserire un flag per la scelta dello standard televisivo. In pratica è si possibile deinterlacciare i video, ma l’ordine dei semiquadri che viene applicato è quello NTSC, ovvero americano, quindi possiamo dire che questa funzione è poco utile per il mercato italiano.
Ciò che invece risulta come una interessante miglioria è la gestione dei cue point. In precedenza la loro attribuzione a spezzoni di video era una cosa da certosini: bisognava posizionare con precisione millimetrica la playhead scorrendo l’anteprima del filmato. Ora si possono importare cue point esterni tramite un file XML, oltreché memorizzarli.

Dettaglio cue points flash cs3

Fig. 15 – Dettaglio della sezione Cue Points

In definitiva

Flash CS3 è stato pensato per poter essere integrato con l’intera suite CS3, e su questo, i risultati si vedono. L’integrazione nativa con Photoshop ed Illustrator si va ad aggiungere a quella già esistente con Dreamweaver e Fireworks, grazie al sistema di Roundtrip inventato da Macromedia, poi ereditato da Adobe. Essere in grado di trasportare i file di Photoshop in Flash, mantenendo le qualità delle immagini originali sarà di sicuro aiuto per i professionisti del web. Gli sviluppatori, dal canto loro, hanno finalmente uno strumento, per convertire rapidamente gli asset dei grafici in linee di codice, mentre i designer, possono iniziare a valutare Flash, anche per la creazione di artwork complessi.

 

Tutorial: usare il comando copia movimento per creare un’animazione ripetitiva

In questo tutorial vedremo come sia possibile riutilizzare elementi grafici creati con Illustrator CS3 in Flash CS3, grazie al supporto dei simboli da parte di quest’ultimo.
In primo luogo si crea un nuovo documento in Illustrator CS3, impostando Web come Profilo del documento e 640x480 come dimensione.

Creare nuovo documento illustrator cs3

Fig. A1 – Impostazione del nuovo documento.

A questo punto si usa lo strumento Rettangolo per disegnare una sequenza di rettangoli stretti e lunghi, accostati gli uni agli altri, con altezze e colori diversi e senza contorno. Ogni rettangolo deve essere disegnato su un livello separato, quindi è necessario impartire sempre il comando Crea nuovo livello dal pannello Oggetto, prima di disegnare il prossimo. Al termine delle operazioni si ottiene quanto rappresentatio in figura A2.

Creare rettangoli illustrator cs3

Fig. A2 – La sequenza di rettangoli disegnata.

Ora è necessario inserire i rettangoli nella libreria dei simboli di Illustrator, in modo da renderli disponibili come oggetti anche in Flash. La procedura è semplice: si trascina ogni rettangolo dall’area di lavoro all’interno del pannello Simboli, avendo cura di inserire il suo nome (Rettangolo 1..2..3..ecc.) nella maschera Opzioni simbolo. Qui bisogna anche impostare Clip filmato come tipo di simbolo. Questa operazione va ripetuta per tutti i rettangoli.

Maschera opzioni simbolo illustrator cs3

Fig. A3 – La maschera Opzioni simbolo.

Al termine delle operazioni, tutti i rettangoli sono contenuti sotto forma di simboli all’interno del pannello Simboli.

Trasformazione grafica in simboli illustrator cs3

Fig. A4 – I rettangoli sono diventati simboli.

A questo punto si salva il file (File > Salva) con il nome “Rettangoli.ai”, specificando Illustrator CS3 come versione del file.

Maschera salvataggio illustrator cs3

Fig. A5 – La maschera di salvataggio.

Terminate le operazioni in Illustrator, viene il momento di passare a Flash. Dopo averlo avviato si crea un nuovo documento. Poiché in questo tutorial non viene usato codice ActionScript 3.0 si può tranquillamente creare un File Flash con linguaggio ActionScript 2.0.

Nuovo documento flash cs3

Fig. A6 – La maschera Nuovo documento.

Appena creato il nuovo documento si può subito importare il file di Illustrator, tramite il comando File > Importa > Importa nello stage. Nella maschera di importazione è possibile personalizzare alcune opzioni. Nel nostro caso è necessario (se non lo fosse) attivare l’opzione Imposta dimensioni stage uguali alla tavola di disegno/area di ritaglio di Illustrator. In questo modo, le dimensioni dell’area di lavoro di Flash vengono adeguate a quelle del documento di Illustrator. Per comodità si attiva inoltre l’opzione Colloca oggetti nella posizione originale. E’ interessante notare che i livelli vengono preservato così come i simboli, con i loro rispettivi nomi.

Importazione documenti illustrator in flash cs3

Fig. A7 – La maschera di importazione per i documenti di Illustrator.

Al termine dell’importazione troviamo i rettangoli disposti come nel documento di Illustrator, e i livelli correttamente preservati. Ora viene il momento di animare i rettangoli, ingrandendoli in verticale. Non vi spaventate però! Non è necessario creare ogni singola animazione; useremo il comando Copia movimento per replicare l’animazione creata per il primo rettangolo. Si seleziona il primo rettangolo a sinistra e si fa clic sullo strumento Trasformazione libera. Si posiziona il cursore nel punto di registro centrale e lo si trascina nell’angolo in basso a sinistra.

Spostamento punto di registro in flash cs3

Fig. A8 – Spostamento del punto di registro per il primo rettangolo.

A questo punto ci spostiamo sulla linea temporale, facendo clic sul fotogramma numero 15 del livello Rettangolo 1. Qui si inserisce un nuovo fotogramma chiave (Inserisci > Linea temporale > Fotogramma chiave). A questo punto si ridimensiona il rettangolo trascinandolo dal punto di ancoraggio centrale posto nella parte alta, verso il margine dell’area di lavoro.

Ridimensionamento oggetti in flash cs3

Fig. A9 – Ridimensionamento del rettangolo.

Si fa quindi clic sul primo fotogramma del livello Rettangolo 1 e nel pannello Proprietà si sceglie Movimento dal menu a comparsa Interpolazione. Se si trascina la testina di riproduzione sulla parte alta della linea temporale è già possibile vedere l’animazione creata.

Impostazione interpolazione animazione in flash cs3

Fig. A10 – Impostazione del tipo di interpolazione per l’animazione.

Ora andiamo ad aggiungere alcuni effetti al fotogramma finale dell’animazione. Si fa clic nuovamente clic sul fotogramma n. 15 dell’interpolazione creata. Poi si fa clic sul rettangolo, nello stage e infine si fa clic sul pannello Filtri (Finestra > Proprietà > Filtri). Qui si fa clic sull’icona “+” e dal menu a comparsa si aggiunge il filtro Sfocatura. Si imposta il valore 20 sia per la X che per la Y e si sceglie Alta dal menu a comparsa Qualità.

Filtro sfocatura flash cs3

Fig. A11 – Impostazione del filtro Sfocatura.

A questo punto non rimane altro che inserire un ultimo fotogramma chiave, per ripristinare la posizione iniziale del rettangolo. Si fa clic sul primo fotogramma e si impartisce il comando Modifica > Linea temporale > Copia fotogrammi. Si fa quindi clic sul fotogramma n. 20 e si impartisce il comando Modifica > Linea temporale > Incolla fotogrammi. A questo punto è necessario impostare il tipo di interpolazione, facendo clic sul fotogramma n. 15 ed impostando nuovamente Movimento dal menu a comparsa Interpolazione.

Impostazione fotogramma finale animazione flash cs3

Fig. A12 – Impostazione del fotogramma finale.

Il più è fatto! Ora non resta che copiare il movimento appena creato, estendendolo a tutti gli altri rettangoli. Si fa clic sul nome del livello Rettangolo 1 e si impartisce il comando Modifica > Linea temporale > Copia movimento. A questo punti si fa clic sul primo fotogramma del livello Rettangolo 2 e si impartisce il comando Modifica > Linea temporale > Incolla movimento. Si ripete quindi l’operazione con tutti i livelli. Al termine delle operazioni, tutti i rettangoli ereditano il movimento iniziale, insieme all’effetto di sfocatura. Già in questo piccolo esempio si evidenzia l’utilità di questo nuovo comando in Flash CS3. Terminiamo l’esercitazione con alcune ultime cose. Per fare in modo che i rettangoli si animino in modo asincrono si fa clic sul nome di ogni livello e si trascinano i fotogrammi selezionati, spostandoli di 5 fotogrammi in avanti. Si ripete quindi l’operazione con tutti i livelli, prendendo come riferimento sempre il livello precedente.

Ripetizione animazione flash cs3

Fig. A13 – Le sequenze animate vengono spostate di 5 fotogrammi in avanti.

L’ultima cosa da fare è inserire un comando che faccia ripartire l’animazione dall’inizio. Si fa clic sul primo livello e si impartisce il comando Inserisci > Linea temporale > Livello. Si fa doppio clic sul nome del livello appena creato e al suo posto si scrive “Azioni”. Si fa clic sul primo fotogramma del livello Azioni e lo si trascina fino al fotogramma 70. A questo punto si apre il pannello Azioni (Finestra > Azioni). Se l’assisitente script non fosse abilitato si fa clic sul pulsante Assistente script posto nella parte alta del pannello. Si procede quindi facendo clic sulla voce Funzioni globali e poi ancora su Controllo linea temporale. Qui si fa doppio clic sulla voce goto. In questo modo, la testina di lettura, viene istruita a ritornare al fotogramma numero 1, non appena raggiunge l’ultimo fotogramma dell’animazione (70).

Comando goto flash cs3

Fig. A14 – Inserimento del comando di ritorno (goto) all’inizio.

Prima di procedere oltre salviamo il file, chiamandolo Tutorial.fla. Ora non rimane che aumentare la velocità di animazione, impostando almeno 25, nella casella Frequenza fotogrammi del pannello Proprietà. Per vedere finalmente l’animazione si impartisce il comando Controlli > Prova filmato. Dopo aver eseguito l’anteprima del filmato viene creato il file swf. Questo può essere quindi subito integrato all’interno di una pagina Web, vediamo come: si lancia Dreaweaver, e si impartisce il comando File > Nuovo. Nella maschera Nuovo documento si sceglie Pagina vuota e HTML come tipo di documento, impostando <nessuno> sulla colonna Layout.

Creazione nuovo documento dreamweaver cs3

Fig. A15 – Creazione di un documento HTML vuoto.

A questo punto è necessario impostare subito un sito; in questo modo si va ad identificare la cartella locale predefinita che Dreamweaver userà per tutti i documenti del sito. Si procede impartendo il comando Siti > Gestisci siti. Nella maschera Gestisci siti si fa quindi clic sul pulsante Nuovo, scegliendo Sito dal piccolo menu a comparsa che appare. Per velocizzare le operazioni possiamo passare alal modalità avanzata (facendo clic sul pulsante Avanzate nella maschera Definizione del sito). Qui è necessario inserire il nome del sito, la cartella principale locale (che deve corrispondere a quella dove è già presente il file swf) e l’eventuale cartella Immagini (che però nel nostro caso non è presente). Al termine si fa clic sul pulsante OK, e di nuovo clic sul pulsante Fine.

Impostazione parametri sito dreamweaver cs3

Fig. A16 – Impostazione dei parametri di base per il sito.

La prima cosa da fare ora è salvare il documento (File > Salva con nome), avendo cura di memorizzarlo nella stessa cartella in cui risiede il file swf di Flash. Dopodichè possiamo importare il file swf direttamente all’interno del documento appena creato, impartendo il comando Inserisci > Oggetto multimediale > Flash. Nella maschera di selezione del file si sceglie quindi il file Tutorial.swf. Nella finestra Attributi di accessibilità tag Object lasciamo tutto come impostato e si fa clic sul pulsante OK. Al termine dell’operazione, viene inserito un rettangolo grigio, posizionato in alto a sinistra nel documento corrente; le dimensioni del rettangolo corrispondono a quelle impostate nel documento di Flash.

Importazione file swf in pagina dreamweaver

Fig. A17 – Importazione del file swf all’interno del documento HTML.

Ora si procede nuovamente al salvataggio del file, ma poiché il documento ha già un suo nome è sufficiente impartire il comando File > Salva. Dreamweaver visualizza una nuova maschera chiamata Copia file dipendenti. Viene segnalato all’utente che per poter visualizzare correttamente il contenuto Flash su un browser è necessario salvare anche il file AC_RunActiveContent.js dentro la cartella Scripts. Niente paura! Questa operazione è automatica, noi dobbiamo solo confermare facendo clic su OK. Tutto ciò serve a fare in modo che la pagina HTML venga mostrata senza problemi su browser che impongono limitazioni di sicurezza alle pagine con contenuti attivi, come ad esempio Internet Explorer 7.

Avviso compatibilità internet explorer 7 pagina dreamweaver

Fig. A18 – Il messaggio di attenzione per la compatibilità della pagina con browser che impongo limitazioni di sicurezza, come Internet Explorer 7.

Al termine possiamo verificare il risultato impartendo il comando File > Visualizza anteprima nel browser > Safari.